BASTA CON LA FARSA DELLE TARGHE ALTERNE!!! DA OGGI SPEGNEREMO TUTTE LE NOSTRE INSEGNE ALLE 20 PER PROTESTA E IN MANCANZA DI SEGNALI DA PARTE DEL COMUNE. CI RECHEREMO MARTEDI’ ALLE 12.30 SOTTO IL PALAZZO DI CITTA’ PER MANIFESTARE TUTTO IL DISSENSO DI CITTADINI ED IMPRESE.
Le associazioni aderenti a Rete Imprese Italia (Casartigiani, CNA, Confartigianato, Confcommercio, Confeserecenti) annunciano iniziative di protesta contro la farsa delle targhe alterne che il Comune di Pescara sembra intenzionato a portare cocciutamente ed insensatamente avanti.
Da oggi 16 gennaio le attività commerciali cittadine spegneranno le insegne per protesta a partire dalle ore 20. Fino ad ora i negozi hanno evitato di mortificare la città lasciandola al buio nelle ore serali, ma visto che il Comune continua a mortificare la città desertificandola di giorno da oggi contribuiremo anche noi lasciando al buio le vie cittadine.
Inoltre, in mancanza di segnali di apertura da parte del Comune ci recheremo martedì prossimo alle ore 12.30 sotto il Palazzo di Città per manifestare il “dissenso unanime” di cittadini ed imprese verso tale inutile, anacronistico e dannoso provvedimento.
Ribadiamo la volontà delle sigle di contribuire con le proprie proposte a migliorare la qualità dell’aria ma tale obiettivo va perseguito attuando i seguenti punti:
- attuazione di un piano integrato della mobilità che preveda un piano del traffico, dei parcheggi e dei trasporti pubblici
- abbassamento del livello del riscaldamento negli uffici pubblici a 18°, promuovendo al contempo la sostituzione degli impianti a gasolio con sistemi meno impattanti; contestuale invito alla cittadinanza ed alle attività economiche a tenere il livello del riscaldamento sotto i 20°;
- attuazione di un programma sistematico di lavaggio e sanificazione delle strade;
- maggiore efficienza ambientale del trasporto pubblico, attraverso utilizzo di mezzi elettrici, da integrare con opportunità a basso impatto ambientale per entrare in città;
- implementazione del sistema di piste ciclabili;
- inversione della direzione di decollo degli aerei in partenza dall’Aeroporto d’Abruzzo in direzione mare-monti in considerazione che con la modalità attuale le emissioni in partenza sono notevoli e ricadono in massima parte sulla nostra città.